venerdì 3 febbraio 2012

HAMBURGER VEGETARIANO

Nel Sud, e in Nevada che  non è esattamente  Sud, ma è la cosa che ci si avvicina di più, e negli Stati Uniti in generale la cucina della tradizione non è esattamente vegetariana e non è facile trovare ristoranti di cucina vegetariana, se si escludono le grandi città. Certo esiste la California, dove la percentuale di vegetariani è altissima e dove la cucina fatta di legumi e verdure viene declinata in ogni suo aspetto; e sempre più sovente la dieta americana lascia di lato le proteine animali, sue per tradizione, e degusta quelle vegetali. In tutta Las Vegas c'è un solo ristorante che può essere considerato vegetariano, Origin: indiano e fuori dallo Strip, per altro favoloso. Altrimenti i vegetariani devono accontentarsi di qualche piatto nei menu dei ristoranti più importanti, e nemmeno sempre possono essere accontentati. Per non parlare dei vegani. In omaggio a quelli di voi che hanno rinunciato alla carne, regalo questa ricetta che ho imparato al corso di cucina vegetariana e che mi piace tantissimo. Servitela con patatine fritte o al forno, se avete voglia di trasgressione, oppure con una bella insalata verde condita con una Vinaigrette al aromatizzata al prezzemolo se siete più salutisti. 

250 g di lenticchie (Colfiorito, Castelluccio) - 400 g di champignos - 2 cucchiai di burro (o olio) - 1 piccola cipolla tritata - 1 carota grattugiata - 180 g di pan grattato - 125 g di avena in fiocchi - 2 cucchiai di salsa di soia - 2 cucchiai di prezzemolo - 1 uovo piccolo - sale pepe

Cuocere le lenticchie al dente, ci vorranno circa 30 minuti. Tritare gli champignon. Mettere il burro il una padella, far dorare la cipolla, unire i funghi e farli cuocere finché tutto il liquido non sia evaporato. Far raffreddare. Mescolare in una ciotola le lenticchie, gli champignon, l'avena, la carota, il prezzemolo, aggiungere l'uovo sbattuto con la salsa di soia, salare e pepare ed, infine, unire il pan grattato a cucchiaiate per dare consistenza, a volte non è necessario usare tutto il pan grattato. Tenere in frigo per un'ora prima di iniziare a modellare gli hamburger. Far cuocere sulla griglia o in una padella senza condimento. Servire da soli o, come hamburger classici, con pane al sesamo e una foglia di insalata. Quasi indispensabili le salsine d'accompagnamento, consiglio il ketchup come condimento di elezione, ma va bene anche una salsa tartara o la maionese.
per quattro hamburger

P.S. Si può aggiungere formaggio e farlo fondere sull'hamburger mentre è in cottura. 

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