martedì 29 marzo 2011

PAO DE QUEIJO - PANE AL FORMAGGIO

Ieri abbiamo iniziato la settimana brasiliana con la ricetta della caipirihna quasi perfetta. Il nome dell'aperitivo nazionale brasiliano deriva dalla parola caipira che significa contadino, ma anche cafone. Non è affatto una bevanda di campagna, la si beve in tutto il Brasile ed è al mare che ha la sua massima espressione. Seduti su una sdraio pieghevole, su una spiaggia di sabbia fine e bianca, contornata dalla verdissima Mata Atlantica (foresta Atlantica) patrimonio dell'umanità, una caipirinha ghiacciata al tramonto è uno dei motivi per i quali valga la pena vivere. Un altro è il pao de queijo che la accompagna degnamente. E' una specialità mineira, cioè dello stato di Minas Gerais, un posto caldissimo, ma affascinante. C'è un baretto a San Paolo, in Rua Haddock Lobo di fronte al 1447, una panca ed un bancone, dove servono caffé con spuntini e dove l'arte del pao de queijo rasenta la perfezione. Lo sfornano a tutte le ore ed è uno dei migliori che abbia mai mangiato. La rivista Gula, la bibbia culinaria brasiliana, per festeggiare il suo centesimo numero, ha incluso il Pao de Quiejo da Rua Haddock Lobo nella lista dei cento luoghi e piaceri di culto. 


250 gr di polvilho azedo (vedere P.S.) - 60 gr di farina 00 - 125 ml di latte - 60 gr di parmigiano grattugiato - 50 gr di burro o olio - 1 uovo - 1 cucchiaino di sale - 15 gr lievito di birra

In una ciotola mettere tutti gli ingredienti secchi cioè le farine, il parmigiano e il sale. Scaldare il latte su fuoco basso, quando è tiepido toglierne un paio di cucchiai per far sciogliere il lievito, e fuori dal fuoco aggiungere il burro. Sciolto il burro aggiungere il composto di latte insieme a quello col lievito alla farina e mescolare con il cucchiaio di legno. Infine incorporare l'uovo. Coprire con un canovaccio e far  lievitare per una mezz'ora.
Quando è pronto prendere con un cucchiaino pezzi di pasta e disporli sulla placca del forno rivestita di carta forno. Cuocere per una ventina di minuti in forno a 180° o finché non sono bene dorati e gonfi. Servire caldo
per 24 panini circa


P.S. Il polvilho azedo è una una fecola di manioca, si trova nei negozi di specialità latine, a volte in quelli di specialità orientali (a Milano da Kathai). Nel caso non trovaste l'"azedo" usate quello "doce", è quasi la stessa cosa, ma non sostituitelo con la maizena o la fecola di patate, il sapore non sarebbe lo stesso. I brasiliani per il pao de queijo usano il queijo minas meia cura, ma anche la versione locale del parmigiano... quindi la ricetta è piuttosto fedele. 



Nessun commento:

Posta un commento